lunedì 26 settembre 2011

A cosa serve la fisica ... ?

Beh! Per esempio a essere un buon capo di stato e/o di governo :)
  
In questi giorni in edicola, insieme al numero 517 (Settembre 2011) de Le Scienze (l'edizione italiana di Scientific American) è possibile acquistare un libro dal titolo Fisica per i presidenti del futuro, di R. A. Muller, un professore di fisica all'Università della California a Berkeley.



Ecco la prima pagina dell'Introduzione:


La fisica vi intimidisce? Il riscaldamento globale, i satelliti spia, gli ICBM, l'ABM, la fissione e la fusione nucleari vi disorientano? Pensate che la minaccia del nucleare si sostanzialmente la stessa nelle bombe e nelle centrali? Vi lasciano perplessi le denunce dell'imminente esaurirsi dei combustibili fossili nonostante le molte affermazioni contrarie? La discussione sul clima – che scienziati di fama considerano ormai un dibattito superato – vi confonde? Siete turbati, impressionati, sconcertati dalla fisica e dalle alte tecnologie?

Se è così, non siete ancora pronti per diventare dei leader mondiali. Un'autorità del genere ha il dovere di conoscere questi argomenti. Non agirete nel modo migliore se, nell'istante in cui vi comunicano che un terrorista ha nascosto una bomba sporca nel centro di Manhattan, vi troverete costretti a telefonare al vostro consulente scientifico perché vi aiuti a gestire la situazione. E neppure se, prevedendo semplicemente il peggio, dirotterete verso questa nuova emergenza tutte le risorse governative destinate ad altri progetti. In quel momento dovrete essere abbastanza preparati da agire in modo lucido, prudente e tempestivo.

In passato magari avete studiato fisica, forse la materia vi piaceva ed eravate persino i più bravi. Eppure oggi, nonostante la laurea, ignorate ancora la differenza fra una bomba all'uranio e una al plutonio, o fra il buco dell'ozono e l'effetto serra, e quando un amico v'interroga sui satelliti spia rispondete in base a quanto avete letto sui giornali, perché dettagli del genere non venivano trattati nei vostri corsi universitari.

Oggi molte decisioni importanti, se non la maggior parte, devono confrontarsi con le alte tecnologie. Come potete guidare il vostro paese verso un futuro di energie pulite se non conoscete l'energia solare, se non sapete in che modo il carbone può essere trasformato in benzina? Come potete prendere decisioni importanti sui fondi per la ricerca scientifica, sui trattati per il controllo degli armamenti, sulle minacce dalla Corea del Nord o dall'Iran, sullo spionaggio o sulla sorveglianza se badate solo agli aspetti politici e non a quelli tecnici? E anche se non avete intenzione di guidare una nazione come potete votare con intelligenza se non avete capito questi problemi? [Il grassetto è del prof.].

Cosa ne pensate? 
La 5A/B (P.N.I. matematica e fisica) si è già espressa nella prova d'ingresso per fisica. E gli altri?


A presto!

mercoledì 21 settembre 2011

Esercizi svolti in rete ... dove trovarli?

Al termine dell'ora di matematica in 4C, mi è stato chiesto di indicare siti internet dal quale scaricare esercizi svolti sugli argomenti trattati a lezione. Ho fatto una (veloce) ricerca in rete e tra i siti migliori che ho visionato, c'è sicuramente questo:

Matematicamente.it

Cito dalla descrizione contenuta nella pagina Chi siamo: [...] Oggi Matematicamente.it è una community di studenti, docenti e appassionati di matematica, informatica, fisica, economia, ingegneri..., centrata sull'interazione tra autori e utenti, tra docenti e studenti, tra esperti e appassionati. [...]

Tra le molte cose interessanti, c'è proprio una raccolta di esercizi svolti.


Per esempio, questo è uno di goniometria sulle formule di duplicazione, molto simile a quello che abbiamo fatto in classe.

Buona navigazione e fatemi sapere cosa ne pensate!

domenica 18 settembre 2011

Tipologie di terza prova - Esame di Stato

Sabato 17 settembre 2011.
Con la 5AB (PNI Matematica e Fisica) abbiamo parlato delle tipologie di terza prova.

Riporto brevemente quanto detto.
La terza prova scritta dell'Esame di Stato è costruita dalla commissione d'esame che può scegliere tra le seguenti tipologie:
A. trattazione sintetica di argomenti
B. quesiti a risposta singola
C. quesiti a risposta multipla
D. problemi a soluzione rapida
E. casi pratici e professionali
F. sviluppo di progetti
La prova concerne una sola delle tipologie ad eccezione delle tipologie di B e C, che possono essere utilizzate anche cumulativamente.

La prova, che coinvolgerà non più di cinque discipline, deve prevedere:
A. argomenti: non più di 5
B. quesiti R/S: da 10 a 15
C. quesiti R/M: da 30 a 40
se B. + C: B. non meno di 8 + C. non meno di 16
D. problemi: non più di 2

Fonte: art. 2, D. M. n. 429 del 20.11.2000, concernente le caratteristiche formali generali della terza prova scritta.
Esempi: vedi qua.

giovedì 15 settembre 2011

Cos'è la matematica, come si insegna, come si impara?

Guarda questa presentazione: contiene alcuni suggerimenti utili per i docenti ... ma anche per gli studenti!!

Forniti attraverso un fantastico strumento di presentazione, Prezi.